giovedì 19 dicembre 2013


E'accaduto proprio in questo periodo natalizio..La notte prima della vigilia..Una notte tranquilla,passata in casa in compagnia di Sara..Sarà..17 anni anche lei..In preda alla noia anch ella quella sera..Capelli Corti,d'un biondo intenso..pelle liscia,ed occhi d'un marrone intenso..come glieli invidio..Ricordo che faceva molto freddo,molto piu'di ora..perchè entrambe trovavamo rifugio rannicchiate davanti al camino,al cospetto dell imponente tv..I miei genitori erano via,a cena con degli amici..lei era lì a farmi compagnie,a trascorrere una notte tra le tante..

Entrambe già in pigiama,erano circa le 10..Non avremmo fatto altro,quindi perchè non mettersi subito comode..Distese entrambe sul morbido tappeto persiano,circondate da bibite e patatine..Nonostante l'aspetto snello siamo due mangione,non lo nascondo..La luce era spenta,e non v era altra illuminazione se non quella della tv e quella donata dalla luce traballante delle fiamme del camino..il tutto creava un atmosfera già di per se molto calda..Chiacchiere..risolini,u no svago..Mai avevo avuto pensieri come quelli che sto per descrivere,mai davvero..non con lei..non fissando quegli occhi nocciola..fino a quando..

Ho la tv satellitare..la mia benedizione,facevamo zapping a non finire,saltellando tra un canale e l'altro..D'un tratto cominciavano a scorrere sotto i nostri occhi i titoli dei canali hard a pagamento..Dei piu'svariati e dei piu'volgari..ci facevano sorridere..La guardavo mordersi le labbra mentre li leggeva ad alta voce..e ridacchiava di tanto in tanto con quel suo fare accattivamente..La vedevo accendersi quando pronunciava il nome di un qualche film prettamente lesbo,come in preda ad una curiosità insana..Io ridevo,ma dopotutto..ero stuzzicata..Insomma,chi nel profondo non lo sarebbe..Un pensiero tira l'altro..e ad alcuni giungono naturali..Io e Sara?..da ridere,Cominciavo a lanciarle occhiate fugaci..che io stessa sottovalutavo..Cercavo le curve dei seni sodi sotto il pigiama..Le avevo avute sotto gli occhi infinite volte..ma mai l'avevo cercate con tanta velata avarizia..E scendevo a scrutare quelle lunghe gambe atletiche..Lì,dietro la cui stoffa,sotto il ventre immaginavo la mia migliore amica in intimo..

"cosa guardi!"mi disse lei,con un sorriso canzonatorio..
"quello che mi pare!"risposi io..nascondendo il tutto con una risata..
"che c è..ti hanno stuzzicata i titoli di quei film?"sorrise ancora
"ma va va!pensa a girare.."mentivo..Sentivo qualcosa dentro me..che cresceva,una curiosità che si era insita,e ora non riuscivo ad estirpare..
"Lo sai,alcuni canali molto avanti non sono a pagamento..Ti fanno vedere qualcosina.Me lo ha fatto vedere andrea,guarda.."Disse lei,avanzando con i canali

Ero curiosa,non protestai,accavallai le gambe,con discrezione..Si,sentivo il calore concentrato che solleticava la mia eccitazione..Mi stavo bagnando..Mi sentivo umida..La mia piccola era vogliosa..Ma come?..Il canale mi apparve davanti agli occhi,mentre ancora cercavo di essere indifferente ai miei celati voleri..Un uomo,due donne..erano già intrecciati,dietro lo schermo su un divanetto..Sara rideva,ma non staccava gli occhi da quello schermo..Io stringevo le gambe..Vedevo le due donne baciarsi,intrecciare le loro lingue..toccarsi con avidità..e risuonavano nelle mie orecchie i loro gemiti..Due donne..proprio come me e sara..

"..ti piacciono?quella bionda potrei essere io"Si una di loro era bionda..proprio come lei
"eh si,infatti guarda come ti dimeni!"sorridevo,maliziosa..m i piaceva,mi piaceva immaginarla cosi sarà..
"..se tu sei l'altra mi sembra che ti dimeni molto piu'di me ... ahah"mi balzo addosso per gioco.."..dai dai muoviti!!"diceva
"ahah ma ti fermi!su levati!"
"lo vedi che ti muovi meglio di me!dai fammi vedere.."
fu un attimo..un attimo in cui lei forse confuse gioco e desiderio..Sentii la sua mano scivolare sulla mia pancia,sotto i miei pantaloni..sotto i miei slip..Le dita lunghe e lisce carezzarono rapidamente il mio triangolino di peluria donandomi brividi di calore..che divamparono quando sentii i suoi polpastrelli scorrere sulle labbra segretamente vogliose della mia piccola umida..Lo lessi nel suo sguardo,lo vidi nella sua espressione..ora che era immobile e si era fatta silenziosa..Io la guardai,come a pregare che tutto quello fosse solo un incubo..che la mia amica non avesse davvero colto la mia perversione..Ma le sue dita erano umide dei miei caldi umori..

"..."Non disse nulla..Rimase lì a guardarmi..fece saettare la lingua sulle labbra..poi riprese a muovere le dita,spezzando il mio timore,e dando vita a un che di perplessitudine..mista a crescente calore..
"ma che..che fai..mh.."sentivo le sue dita muoversi sulla mia fessura con la maestria e la delicatezza di chi ha operato tanto sul proibito frutto di donna.."mmh.."trattenevo il respiro..La mia ... si nutriva del suo tocco,e lei si nutriva dei miei umori..
"..Non dire nulla..parliamo..dopo..mh?.."s ussurrava..al mio orecchio ora,perchè si era chinata..a prendere il mio lobo destro tra le morbide labbra ardenti..

lelilsb

Finite le lezioni del giorno, rientro a casa verso le quattro del pomeriggio. Ovviamente trovo Michela, mia sorella, sola e affaccendata nel rimettere un po' in ordine l'appartamento in cui viviamo. E' un ambiente un po' caotico da quando, cinque mesi fa, è nato suo figlio, il mio primo nipotino.
La trovo vestita con una larga maglia beige con bottoni sul davanti e dei leggins neri, e con molta leggiadria corre da una stanza all'altra sistemando giocattoli, vestiti, giornali, libri...
Ovviamente molte donne pagano la nascita di un figlio con la perdita della loro avvenenza, questo non era successo a mia sorella, che addirittura sembrava in qualche modo maturata ora, più radiosa, più bella, più donna; non si poteva fare a meno di ammirare la sua straordinaria ripresa fisica dalla gravidanza, e grazie al parto cesareo il corpo di Michela era rimasto immutato, tonico e femminile, una perfetta biondina di ventisette anni, fresca, giovane e semplicemente bella. L'unica differenza rispetto a prima è sicuramente il seno, prima ben disegnato e statuario, ora gonfio, morbido, florido.
Esprime vitalità, abbondanza.
Esprime femminilità.
Esprime inspiegabilmente fame.
Rientrando poggio borsa e giubbino, e la saluto con uno sguardo.
"Dario?" le chiedo riferendomi al suo compagno.
"A lavoro" risponde lei riprendendo la sua lotta al disordine.
"Il mio bellissimo nipotino?"
"Dorme, non fare troppo rumore infatti..."
"Mmmm...che palle...volevo coccolarlo un po'..." rispondo un po' delusa.
Gironzolo poi un po' per casa, senza trovare nulla di preciso a cui dedicarmi. Torno poi in salotto, dove trovo Michela che finalmente si è accomodata seduta sulla poltrona a rilassarsi davanti alla tv.
"Ho fame..." le annuncio con la voce un po' annoiata.
"Mangia!" è la risposta ovvia e ironica. Distoglie gli occhi dalla tv, e mi guarda. 
Sollevo un sopracciglio, faccio il mio sorriso furbetto, e lei pare capire il messaggio.
"Ah!" risponde stupita "no dai..."
"Ti preeeeegooooo..." la supplico con la vocetta da finta bambino.
"No dai, avevi detto che avresti smesso..."
"Ma che ti costa!!"
"Ho detto no!"
"Guarda che me la segno..."
"Uff.." sbuffa esausta ma divertita "E'-l'ultima-volta!!" mi avverte facendo cenno di avvicinarmi.
"Certo!" esclamo ironica, e con due passi sono in ginocchio sulla poltrona, a cavalcioni su di lei, seduta sulle sue ginocchia.
Le apro la maglia sbottonandola, faccio scorrere le mie dita sulla sua spalla sinistra, trascinando l'elastico del reggiseno bianco e infilando la mano nella coppa libero uno dei suoi seni. Lo guardo e non posso fare a meno di sorridere.
"Guarda che centralina..." commento divertita prima di avventarmi sul capezzolo piccolo e roseo. Senza aspettare lo metto in bocca e lo sento diventare turgido tra le mie labbra. 
Inizio a succhiare avidamente, socchiudo gli occhi e mi abbandono a quel gesto, così naturale, così istintivo, così animale, surgendo il latte di mia sorella, bevendolo di gusto, di voglia.
Lei è sotto di me, ferma, divertita, sento che mi guarda e lascia fare. Non riesco a immaginare cosa provi, forse uno sfizio, forse le piace solo questa strana situazione, intima quanto perversa.
Mi stacco per riprendere fiato, sempre fissando quel capezzolo roseo e umido. D'istinto con una mano strizzo quel seno gonfio e morbido e un piccolo schizzo di latte mi spruzza sul viso. Gocciolando, alzo lo sguardo su di lei, la guardo languida, voluttuosa. Lei invece è divertita, solare, esaltata.
"Non ne vuoi più?" mi chiede "hai finito di mungermi?"
Io non le rispondo, mi riabbandono sul suo seno, ricomincio a poppare. Incontrollabile. Ora non mando giù, tengo il latte in bocca, fino a sentirla piena e rovescio quella boccata sul suo grembo. Di nuovo, mi attacco e succhio, tengo tutto in bocca. Mi stacco, mi ergo su di lei e prendo il suo viso tra le mani.
Per qualche istante ci guardiamo negli occhi, poi schiudo le labbra e sputo in faccia a Michela il suo stesso latte.
Per la terza volta mi riporto con la bocca sulla tetta, succhio, trattengo. Torno su di lei, stavolta mi porto sulle sue labbra, la bacio. Lei risponde al bacio, e tenendola tra le mani la costringo a mandare giù, le faccio bere il frutto dei suei stessi seni.
Sciolgo il bacio, e torno ad affondare il mio viso sul suo petto, libero ora il seno destro e di nuovo succhio affamata e ingoio. Le mie mani d'istinto si portano sul mio ventre, tra le gambe leggermente divaricate. Ero tanto presa da quella perversa poppata non essermi resa conto che Michela mi aveva già anticipata, mi aveva sbottonato cintura e jeans. Non rimane che infilare la mano nel mio intimo, e farlo. Qualche carezza sul mio sesso già fradicio, poi mi penetro con due dita, mi masturbo senza posa, senza ritmo, ossessiva, senza mai staccare le labbra dalla mammella di Michela. Non posso rinunciare al sorbire il suo delizioso latte, non posso fermare quel dital*no così perfetto.
Poi il vuoto totale, l'estasi, la perfezione dell'orgasmo. Il mio corpo che si inarca, un grido liberatorio, un sospiro quasi urlato. La mia fronte che si appoggia tra i seni bagnati di mia sorella, il respiro affannato, il corpo esausto, il mio fiore che cola umori, la mano, fradicia della mia essenza, che giace inerme nei miei slip, Michela che mi accarezza i capelli, in silenzio.

saku932

mercoledì 18 dicembre 2013


E' inverno, ed è il mio primo giorno d'arrivo in Irlanda.
Sono stata ospitata per una settimana da mio cugino (che è lavorante qui) perchè è in depressione per essere stato lasciato dalla ragazza. Lo saluto affettuosamente e mi fa strada nella mia nuova camera. Arrivati, mi mette al corrente che sta sera organizzerà un super party per distrarsi e inviterà tantissima gente. Da una parte sono felice... 
Almeno non ci pensa.
Gli dò una pacca d'incorraggiamento, mi sorride e rincuorato torna in sala. Chiudo la porta della stanza.
Butto i bagagli a terra, mi spoglio nuda e mi guardo allo specchio attaccato all'armadio.
Sono una ragazza di 19 anni, capelli lunghi fino al seno neri, occhi nocciola, fianchi larghi e una terza misura. Distolgo lo sguardo, vado in bagno e faccio scorrere l'acqua della doccia. Ho voglia, sono eccitata... E' da tanto che non mi masturbo, ma ormai... Sono confusa, non capisco perchè gli uomini non mi eccitano. 
Irrompe nel silenzio il vociare di gente al piano di sotto. 
Stanno già arrivando... Non ho tempo, devo sbrigarmi. 
Dopo una buona mezz'ora sono pronta; 
Pulita, profumata e ben truccata. 
Ormai in casa praticamente c'è il delirio, musica a tutto volume, gente che ride, strilla e singhiozza ubriaca. 
Esco dalla mia stanza; 
Sono vestita con un adorabile top rosa, una gonna a frange bianca e un intimino trasparente di hello kitty. 
Scendo, e.. il caos più totale!.
Mi siedo sulle scale. 
Qui è tranquillo...
Poi sono fottutamente timida per roba simile. 
Che vigliacca.
Mentre sono assorta nei miei pensieri una ragazza sale le scale e mi siede vicino. 
Mi giro di scatto per vedere chi è e...
Vedo una bellissima ragazza che mi sorride, dai lunghi capelli rossi (fino sotto il sedere) occhi grandi azzurri e cigliatissimi, magra, alta (molto più di me) soda, con una quinta misura e una pelle candida e liscia come il cristallo, Vestita con un mini vestitino bianco aderentissimo con una scollatura mozza fiato che lascia vedere il seno enorme e i capezzoli turgidi dal freddo. A questa visione mi sento avvampare, ma immediatamente stringo i denti e distolgo lo sguardo.
Non voglio avere pensieri simili. Io sono etero! Io sono etero! Io sono... 
La ragazza irrompe il mio pensiero dicendo
: -" Come mai qui tutta sola? Vuoi compagnia?" - 
Un tumulto mi scoppia in petto, ha una voce calda ed innocente ma allo stesso tempo provocane... mi rigiro verso di lei, e rossa come un peperone inizio a impappinarmi -" Ehm... O-ok.. Certo... P-Puoi! "- Lei ride, è bellissima. 
Gli guardo le cosce, sono toniche e affusolate scorro con lo sguardo e vendo che gli si vede il perizomino bianco... O ... !! Basta! 
Mi alzo stizzita di colpo, sono eccitatissima!.
Mi sta facendo perdere il controllo ... !! 
Lei si alza dispiaciuta e con un espressione triste mi dice 
-" Scusami... davvero... "- Sta per scendere le scale ma la blocco prendendogli il suo polso fino... -" Aspetta! "-.
La trascino in stanza e chiudo la porta a chiave. 
-"Cosa fai??? "- Mi urla preoccupata,
-" Niente "- Gli rispondo infervorata -" Voglio solo mangiarti! " -
La spingo sul letto violentemente, -" Aaaaahh "- urla colta di sorpresa... 
E udire quel grido ansimante mi fa ancora più eccitare! Mi metto sopra di lei, gli tolgo il suo mini abito e mi avvento sul suo seno.
-" Ma cosa stai facendooooh...??!! "- urla, sento che non tiene molta resistenza, probabilmente sono molto più forte di lei, gli prendo le tette e comincio a succhiarle i capezzoli, li lecco, li mordicchio e lei ansima cercando di fermarmi, libero una mano che scivola voracemente nel suo perizomino bianco. Rimango un attimo senza parole.
E'bagnatissima. Lei diventa rossa in viso. Ora era tutto chiaro... Anche lei come me... Era... Lesbica... E gli ero piaciuta subito! Gli sfilo le mutandine, gli spalanco le gambe e affogo la mia faccia nella sua liscia e depilata patatina. Gliela lecco tutta e inizio a succhiarle il clitoride. -" Aaaaahh noooh..!. mmmhh......! aaaaaaaaaaahhh!!!! "- cerca di trattenersi ma io gli infilo la lingua nel suo buchino vaginale almeno non riesce. Mi ferma di colpo e si mette sopra di me nuda... Dio io sono completamente bagnata! Mi piace!!! Mi spoglia e io non oppongo resistenza. Si butta direttamente sulla mia vagina. Inizia a leccarla e succhiarla, mi piace tantissimo ma la fermo. la metto sopra di me e inizio a scuoterla su e giù. Le tette enormi gli su muovono violentemente ma ecco subito che si scosta dicendomi con la sua vocetta eccitantissima -"Noh per favoreeee... "- Dio, sto per venire solo a sentirla ansimare!!! La metto a pecora.
E violentemente gli infilo due dita nel suo buchino. Lancia un urlo di piacere.
Gliele muovo velocemente dentro fancedogliele sentire bene, si bagna completamente tutta. Ci mettiamo a 69. Lei lecca la mia e io lecco la sua. Siamo euforiche. Potremo andare avanti per sempre. Lei mi infila due dita e inzia a muoverle piano per farmi sentire bene il movimento. Mi piace tantissimo sento che sto per venire. Ma non voglio così.
La blocco, la prendo e la metto sotto di me. La bacio con la lingua. Voglio vederla godere. Gli infilo due dita dentro e comincio a muoverle velocemente su e giù su e giù arrivo a toccarla fino in fondo. ... la sento. E' mia!!!! Con la sua vocetta urla incitandomi -" AAAAAAAAAAAHHHH AAAAAAAAHHH... SIIIIIIIIIIIIII!!! SIIIIIII ANCORAAAAA!!! "- Le tette gli si muovono da tutte le parti. Continuo sempre più veloce ma di sorpresa mi butta accanto a lei e comincia a fare lo stesso con me!!!! Mi infila velocissimo le sue dita lunghe dentro me.... Gli infilo tre dita. Lei lo stesso con me 
e scoppia in un violento orgasmo -" AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA HHHHH SIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!! AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA HHHHHHHHHHHHHHHH!!! AAAAAAAAAHHHHHHH!!!!!! "mentre gode muove velocemente il suo bacino assecondando le mie dita - Allo scoppio di questa vizione e della sua voce eccitantissima arrivo all'orgasmo anche io! -"AAAAAAAAAAAAAAAHHH!!! SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!AA AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHH HHHHHHHHHH!!! "- 
Le sue dita sprofondano nella mia vagina bagnatissima.

Ci fermiamo e rimaniamo una accanto all'altra a guardarci... 
Lei mi sorride dicendomi -"Mi piaci tanto... "-
-"Da adesso tu se mia. "- azzardo mettendola a pecora, -"Fammi risentire la tua vocetta lussuriosa! "Gli prendo i suoi lunghi capelli rossi e li tiro fortemente, con l'altra mano gli violento il clitoride muovendo velocemente le dita. Lei grida appagata, mi fa bagnare senza neanche sfiorarmi... La sua voce è calda.... Mi scalda. 
Mi piace, nessun'altra ragazza mi farà quest'effetto.  

Sta sera, finalmente, 
Ho scoperto me.

:lesbianlovers